Zuccheri: La decisione del Parlamento Europeo

L’OMS raccomanda l’assunzione di zuccheri intesi come monosaccaridi (glucosio e fruttosio) e disaccaridi (saccarosio), aggiunti ad alimenti e bevande, e di zuccheri naturalmente presenti in miele, sciroppi, succhi di frutta e concentrati di succhi di frutta inferiori al 10%, questo perché studi scientifici dimostrano che all’aumentare degli zuccheri ingeriti nei primi anni di vita, aumenta l’insorgenza a sovrappeso ed obesità oltre che carie dentali.

Fino ad oggi esistevano norme UE che permettevano il superamento di tali limiti, quindi si trovavano percentuali diverse per ogni paese europeo. 

Attualmente invece, il Parlamento Europeo ha bloccato tali norme europee ritenendosi favorevole ai consigli scientifici dell’OMS.

Questo rappresenta un grande passo verso la riduzione del rischio di obesità.